Le spillette
Le spillette da giacca, dette anche pins o distintivi, che offrono la possibilità di coniare sulle stesse uno slogan, fecero la loro comparsa nel 1789 tra i sostenitori di George Washington.
Col tempo si diffusero nei più diversi ambiti e oggi troviamo spillette pubblicitarie, spillette di enti e associazioni, spillette sportive, spillette militari, spillette dedicate ai personaggi del cinema e agli eroi dei fumetti e spillette commemorative di eventi.
In tanti formati, più o meno grandi, in metallo smaltato o in latta rivestite da una patina protettiva, o in materiale plastico, o in ottone, rame o bronzo o, più preziose, in argento o addirittura in oro, le spillette possono avere diversi tipi di chiusura, il classico a spilla da balia, quello comodissimo a farfalla e quello più moderno a magnete.
In ogni caso, attrattive, divertenti e soprattutto utili per dimostrare la propria appartenenza ad un dato gruppo o la propria simpatia per un certo argomento, le spillette, nate per essere fissate su una giacca, oggi vengono spesso appuntate, a volte in gran numero, sui cappellini e sugli zaini e sono anche diventate un oggetto da collezione.
Questo tipo di collezionismo è cominciato, già alla fine del XIX Secolo, negli Stati Uniti e solo in tempi molto più recenti ha preso piede anche in Europa.
Tra le varie possibilità di scelte tematiche offerte, ovviamente, non manca quella felina.
Dai distintivi delle associazioni feline a quelli pubblicitari, dai pins dedicati ai personaggi felini dei fumetti a quelli decorativi di stile più classico, infatti, le spillette che hanno per soggetto il gatto sono innumerevoli.
